mercoledì 7 novembre 2012

LO SPIRITO DELL'ASSOCIAZIONE OSCULATI

FLUIDI E TAPPETI ROSSI




Mi chiamo Ruggero Cesana e sono uno dei soci fondatori della neonata associazione culturale Gaetano Osculati, attiva a Biassono. Leggo con un certo stupore le parole del sindaco Malegori sul Giornale di Carate. L'invito a far parte di questa nuova realtà mi ha raggiunto via facebook in modo del tutto gratuito; non conosco in modo troppo preciso l'orientamento di Lista per Biassono e tuttora non distinguo volti e nomi di chi, all'interno della nostra associazione, si trova ad essere impegnato anche sul fronte politico.

Sono un insegnante di liceo, oltre che genitore di tre bambini, spesso quindi guardo Biassono dal punto di vista dei più giovani e penso che l'offerta culturale sul nostro territorio, tolta quella religiosa, sia misera, se non addirittura nulla per alcune fasce d'età (compresa la mia).

Mi piace pensare alla cultura come ad un fluido: si incanala se trova un condotto favorevole, si ferma e ristagna, a volte evapora, quando trova ostacoli che le impediscono di fluire. È bello che un condotto abbia raggiunto anche la mia casa, mi sembra un'ottima occasione per incontrare persone dal talento inaspettato, con cui scambiarsi esperienza e valori (perché no?) consonanti ai miei, col nobile scopo di dare luogo a qualcosa che possa coinvolgere anche la cittadinanza.

Non ci aspettavamo che ci venisse steso un tappeto rosso... Tuttavia auspichiamo che le nostre proposte (quanta carne c'è già al fuoco!) possano in futuro essere accolte con favore anche a Villa Verri.
Ruggero Cesana


4 commenti:

  1. Mi associo anche io al pensiero di Ruggero,mi è tanto dispiaciuto vedere accettata così in malo modo un iniziativa così tanto di successo come il concorso fotografico,a tal punto che siamo stati costretti a prorogare il termine per le richieste ricevute. Non riesco davvero a spiegarmi tutto questo astio e allergia ad argomenti di carattere culturale e di aggregazione,non ci aspettavamo di certo il tappeto rosso ma nemmeno di essere trattati a pesci in faccia tanto da doverci difendere di accuse infondate dopo neanche un mese dalla nascita della associazione. Lo ritengo un fatto vergognoso soprattutto perchè il sindaco del mio Paese parla senza cognizione di causa,se prima di sputare sentenze avesse letto l'atto costitutivo di certo si sarebbe accorto che a parte Vittoria che fa parte di LpB gli altri sono tutti nomi nuovi,compreso il mio, e posso garantire che non è affatto una questione ne di copertura ne di giochi politici vari,siamo solo un gruppo di persone che vogliono fare cultura e non vogliamo di certo che ci vengano attribuite etichette varie,belle o brutte che siano.Se il nostro sindaco vede la cultura come un affare della opposizione quello è solo il suo punto di vista e da quello che sento per Biassono resta soltanto suo e di pochi suoi intimi,grazie a Dio aggiungo. Concludo dicendo che un sindaco in quanto rappresentante di tutta la cittadinanza dovrebbe informarmi e parlare con cognizione di causa prima di sparare a zero su qualcosa che non riesce bene a capire ed identificare,la cultura non ha bandiere e non ha ideologie di nessun genere e natura,tutti i cittadini biassonesi e non possono venirci a trovare alle nostre riunioni e possono collaborare con noi a prescindere da ogni sentimento politico.

    Simone Monguzzi.

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  2. «Fama di loro il mondo esser non lassa;
    misericordia e giustizia li sdegna:
    non ragioniam di lor, ma guarda e passa.»
    Dante Alighieri - Canto III - Inferno

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  3. se vuoi parlare con me e ho bloccato da tutte le parti che fai?
    tranquilla a controllarmi non mi interessa niente altro che ha a che fare con voi. perché ho ​​dimostrato a voi che ho dimostrato che valgo.ya mi devozione dimenticare tutto. meglio non hanno mai parlato, ma così è la vita, io non sono sconfitto, il mio Dio ogni volta che cado e mi dà un sacco di forza di alzarsi e andare avanti.

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  4. PARLA DI UN FATO VERGOGNOSO...HAHAHHAHA...

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